mercoledì 1 marzo 2023

Come collegarsi ai servizi WEB esterni alla rete intranet regionale gestita da INSIEL

Configurare QGIS con i parametri del server proxy dell'INSIEL 

Se stai utilizzando QGIS all'interno della rete intranet regionale gestita da INSIEL e riscontri delle problematicità nel collegarti ai vari servizi WEB esterni, come ad esempio alle risorse cartografiche offerte dal plugin QuickMapService  o ai server WMS, WFS, ovvero se andando in PluginGestisci e installa plugin, non ti compare l'elenco completo dei plugin, la soluzione più semplice consiste nel verificare di avere correttamente configurato in QGIS i parametri di accesso alla rete, specialmente se di recente hai dovuto cambiare la password che utilizzi per loggarti al PC, in uno dei due seguenti modi equivalenti :

Menù ImpostazioniOpzioniRete (1) Usa Proxy Per Accesso al Web (2)

METODO 1

  • Tipo Proxy  (3) : HttpProxy

  • Host  (4) : proxy-bc.regione.fvg.it

  • Porta (5)  : 8002

  • Autenticazione Base  (6)  (N.B. con questa modalità semplificata le credenziali risultano memorizzate in chiaro nelle impostazioni dell'utente e nei progetti .qgs) 

  • Nome Utente  (7) : (lo stesso del login di rete all'avvio di Windows, in dominio)

  • Password  (8) : (la stessa del login di rete all'avvio di Windows, in dominio)

 

Se quanto sopra non funziona, neanche dopo essere usciti da QGIS ed averlo riavviato, provare con seguente soluzione:

METODO 2 

  • Tipo Proxy  (3) : HttpProxy
  • Host  (4) : 172.25.10.9

  • Porta (5)  : 8002

  • Autenticazione Base  (6)  (N.B. con questa modalità semplificata le credenziali risultano memorizzate in chiaro nelle impostazioni dell'utente e nei progetti .qgs) 

  • Nome Utente  (7) : (lo stesso del login di rete all'avvio di Windows, in dominio)

  • Password  (8) : (la stessa del login di rete all'avvio di Windows, in dominio)

Se i parametri sono stati configurati correttamente e non riuscite ancora a collegarvi, riprovate ad inserire nuovamente la password, uscite da QGIS e lo riavviate.

Conviene anche aumentare, se non l'avete già modificato, il valore dell'opzione Timeout per le richieste di rete (ms) (10) portandolo dai 60000 ai 100000 ms o anche di più, in modo da prolungare il tempo di attesa per i server WMS o WFS più lenti.

Per evitare di passare attraverso il proxy quando ci si collega ad uno o più servizi WMS o WFS forniti da INSIEL, controllare la corretta impostazione dei parametri di accesso del server proxy aziendale, premendo, in Windows 8, 8.1, 10 e 11, il tasto con il logo di Windows ⊞ assieme alla lettera [R] e digitando inetcpl.cpl + [Invio]  e assicurandosi che nella scheda Connessioni, delle impostazioni della connessione di rete di Windows, visibile cliccando su Impostazioni LAN Avanzate,  venga  ricopiata nella finestra "Eccezioni : Non utilizzare il server proxy per gli indirizzi che iniziano per " la seguente stringa :

127.0.0.1;*.regione.fvg.it;*.insiel.it





domenica 27 novembre 2022

Rimuovere completamente un'installazione di QGIS

Rimozione completa di una nuova versione standalone di QGIS e sua sostituzione con una versione LTR

Se dopo avere installato l’ultima versione standalone di QGIS riscontri funzionamenti indesiderati rispetto alla precedente versione, come ad esempio incompatibilità nell'esportazione di un raster in formato MBTiles o altre difformità di gioventù presenti nelle versioni non LTR, prova a rimuovere la nuova versione dal PC e sostituirla con l’attuale versione LTR di QGIS, preferibilmente quella standalone con estensione .msi.

Per effettuare una disinstallazione pulita in Windows puoi procedere con la seguente sequenza di operazioni:
  • se utilizzi Windows 8, 8.1,10 o 11 premi il tasto con il logo di Windows ⊞  assieme al tasto della lettera   X  e seleziona, "Programmi e funzionalità" se hai Windows 8, mentre, se hai Windows 10 seleziona “App e funzionalità” :
  • Scorri l’elenco oppure ricerca la parola "QGIS" nel riquadro "Cerca in questo elenco";
  • Seleziona la riga con il tasto sinistro del mouse e scegli: “Disinstalla” ;
  • Per ripulire eventuali residui, utilizza l'ultima versione disponibile del programma open source BleachBit, disponibile anche in versione portable (non richiede installazione):
 
BleachBit

  • in alternativa puoi anche utilizzate una recente versione free di CCleaner (fai attenzione a scaricarlo solo dal sito ufficiale in quanto due vecchie versioni del 2017 contenevano malware), abilitando le seguenti opzioni di Pulizia tra quelle di Sistema e Avanzate:

  • Se desideri ripulire completamente il PC dalle configurazioni della precedente versione (plug-in, configurazioni di proxy, ecc) , puoi provare a rinominare la cartella: %APPDATA%\QGIS\QGIS3\profiles\default\python\plugins
  • Dalla cartella in cui hai scaricato l’applicativo, seleziona il programma d'installazione standalone con estensione .msi, tasto destro del mouse e dal menù contestuale scegli “Esegui”.
Daniele Samez

martedì 6 settembre 2022

Versioni di QGIS più adatte per PC aziendali o destinati alla produzione di beni o servizi.

Quale versione di QGIS mi conviene installare sul PC dell'ufficio ? 

Per la versione aggiornata di questo post cliccare sul titolo.

Se vuoi iniziare a utilizzare QGIS per la prima volta e stai cercando un pacchetto d'installazione rapido ed essenziale, la soluzione più indicata è l'installatore di tipo standalone contraddistinto, rispetto al passato, dall'estensione .msi e da dimensioni ragguardevoli del pacchetto, che attualmente pesa oltre 1 GByte. Un'altro aspetto caratteristico di questo pacchetto è che permette l'installazione di QGIS anche su PC scollegati dalla rete Internet o che presentano connessioni problematiche per svariati motivi, tra cui limiti di velocità (zone ancora in digital divide) o presenza di proxy aziendali. 


Nel caso in cui siano richieste specifiche funzionalità supportate solo dalle recenti versioni, l’utilizzo del pacchetto denominato OSGeo4W ("Network Installer") potrebbe rappresentare l'unica scelta, anche se, specialmente per le versioni che riportano lo zero come numero finale, come la 3.16.0 o la 3.24.0 e che per questo prendono anche il nome di Release Candidate, risultano più adatte a coloro che, per il tipo di attività svolta o per semplice curiosità, hanno l'esigenza di utilizzare le nuove funzionalità e sono disposti a correre qualche rischio con eventuali difformità di gioventù dell'applicativo.

Tale considerazione è correlata al fatto che gli aggiornamenti vengono rilasciati con cadenza mensile, corrispondono infatti all'ultimo numero della terna di interi positivi (3.22.4) che identifica la revisione della versione, pertanto, con il progredire del numero di segnalazioni e delle conseguenti correzioni, a cui si aggiungono i periodici aggiornamenti manutentivi del codice, risulta verosimile affermare che più grande è il numero finale di una versione, tanto migliore sarà la sua affidabilità anche in condizioni di carichi computazionali elevati o complessi. Ad esempio il numero di revisioni della versione 3.22.10 risulta maggiore della 3.26.4.


Ad ogni modo, la decisione di procedere all'installazione di una nuova versione di QGIS, in ambiti aziendali o produttivi, andrebbe soppesata accuratamente sulla base delle effettive necessità, valutando con attenzione la presenza di eventuali svantaggi in relazione all'incidenza dei benefici attesi.

Se a seguito della predetta analisi si dovesse riscontrare l'esigenza di procedere all'aggiornamento, in via ordinaria andrebbero preferite le versioni con supporto a lungo termine LTR (Long Term Release), caratterizzate da maggiore stabilità operativa e con frequenti correzioni delle anomalie riscontrate, rispetto all'installazione di versioni più recenti, riportate nell'agenda ufficiale dei rilasci (1) con la sigla PR  (Point release of latest release and LTR branch).

Le versioni LTR vengono rilasciate, indicativamente, ogni 6 versioni PR, (3.10, 3.16, 3.22 corrente, 3.28 prossima), con cadenza annuale attorno al mese di febbraio.

L'aggiornamento di QGIS da una precedente versione PR, ovvero rimanendo sempre all'interno della stessa versione, ad esempio dalla 3.22.4 alla 3.22.10 LTR, presenta numerosi vantaggi in quanto le modifiche apportate risultano, di solito, limitate alla sola correzione delle anomalie di funzionamento segnalate e pertanto l'aggiornamento potrebbe rivelarsi la scelta più opportuna.


Premesso quanto sopra e considerati i riscontri operativi nell'uso di recenti pacchetti di QGIS per Windows, si ritiene che l'installazione, su PC aziendali o destinati alla produzione di beni o servizi, della versione standalone LTR 3.22.10 oppure dell'attuale standalone LTR 3.22, potrebbe rivelarsi la scelta più adatta.

Quest'ultima può essere scaricata dalla pagina di download di QGIS, mentre la LTR 3.22.10 è disponibile sulla repository ufficiale attraverso questo link diretto  (2).


Qualora l'attività svolta richieda l'utilizzo frequente di dataset in formato .mdb di Geomedia, eventualità che ormai dovrebbe verificarsi solo raramente trattandosi di formato proprietario, allora l'installazione della versione standalone LTR 3.10.14 con codice a 64 bit, rimane ancora la versione consigliata in ufficio, come descritto al punto 7.2 delle FAQ.


Se, invece, stai pensando di aggiornare QGIS dalla versione 2.x ad una più recente, tipo la 3.22.10 LTR, però ti stai anche chiedendo quali sono le eventuali controindicazioni, considera il fatto che le recenti versioni LTR, grazie alla continua attività di segnalazione e correzione delle criticità, sono state notevolmente migliorate rispetto alle precedenti, sia in termini di completezza, velocità e stabilità. Le uniche avvertenze da tenere ben presente è che sebbene un progetto fatto su QGIS 2.x viene importato senza problemi in QGIS 3.x, quando viene salvato con la versione 3.x, non sarà più possibile leggerlo con le versioni 2.x, ovviamente l'interfaccia grafica risulta leggermente modificata per cui dovrai passare un po' di tempo per ritrovare alcune funzionalità che stavano sempre lì ma sono state spostate per buone ragioni, inoltre i plugin e il codice Python scritti per QGIS 2.x non possono più funzionare in QGIS 3.x . Va anche detto che quasi tutti i principali plugin, che erano disponibili in QGIS 2.x, sono già stati aggiornati alla nuova versione 3.x .


Vale la pena ricordare che tutte le versioni di QGIS più sopra descritte, non potrebbero esistere se non ci fosse una comunità mondiale che sostiene attivamente il progetto, composta non solo da sviluppatori, geodeti, topografi, traduttori, grafici e designer, ma anche da chiunque abbia contribuito o voglia contribuire al supporto partecipativo di QGIS (3)


(1)  https://www.qgis.org/it/site/getinvolved/development/roadmap.html#release-schedule

(2)  https://qgis.org/downloads/QGIS-OSGeo4W-3.22.10-1.msi

(3)  https://qgis.org/it/site/getinvolved/donations.html


Fonti

https://groups.google.com/d/msg/qgis_utenti_fvg/2rPO5gWhnl8/2O4TbJ6up-cJ

https://fvgqgis.blogspot.com/2021/05/

https://www.qgis.org/it/site/getinvolved/development/roadmap.html


Autore : Daniele Samez

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